Gestione delle risorse umane: Fondamentale questo aspetto della consulenza del lavoro, saper comprendere le esigenze delle aziende nella ricerca del personale, il saper trovare la soluzione contrattuale più adeguata e informare e formare le aziende nella gestione delle loro risorse umane. Ciò include un esame attento del profilo professionale del personale, la pianificazione del loro inserimento, la definizione e riprogrammazione delle politiche aziendali in tema welfare, la gestione delle relazioni con i dipendenti. La creazione di una sinergia tra le risorse umane e l'azienda. Obiettivo perseguibile attraverso una sensibilizzazione e informazione degli strumenti; quali, contrattazione di secondo livello, sistema duale scuola lavoro, cura e formazione di tirocinanti e apprendisti, promozione della formazione interna ed esterna all’azienda del personale dipendente.
Adempimenti e scadenze annuali:Il consulente del lavoro assiste le aziende negli adempimenti previsti dalla normativa di riferimento. Questi adempimenti, per esemplificare, lo sono le buste paga, le CU (Certificazioni Uniche), le comunicazioni agli enti previdenziali (INPS e altri enti) e assicurativi (INAIL per denuncia inizio attività/variazioni/infortuni/autoliquidazioni), la dichiarazione 770, e altre scadenze annuali previste sulla base di parametri specifici, come quello della dimensione aziendale in termini di forza del personale.
Valutazione incentivi su base nazionale e regionale:Il consulente del lavoro illustra e propone alle proprie aziende gli incentivi per l’occupazione in modo da poterne valutare attentamente l’opportunità. Assiste nella presentazione delle domande.
Conciliatore e mediatore in materia di contenzioso lavoro: Il consulente del lavoro gestisce con cura le pratiche di controversie sul lavoro, tra datore e lavoratore, cercando e operando attivamente per un accordo di conciliazione come possibile alternativa ad una soluzione in giudizio.
Gestione delle risorse umane: Fondamentale questo aspetto della consulenza del lavoro, saper comprendere le esigenze delle aziende nella ricerca del personale, il saper trovare la soluzione contrattuale più adeguata e informare e formare le aziende nella gestione delle loro risorse umane. Ciò include un esame attento del profilo professionale del personale, la pianificazione del loro inserimento, la definizione e riprogrammazione delle politiche aziendali in tema welfare, la gestione delle relazioni con i dipendenti. La creazione di una sinergia tra le risorse umane e l'azienda. Obiettivo perseguibile attraverso una sensibilizzazione e informazione degli strumenti; quali, contrattazione di secondo livello, sistema duale scuola lavoro, cura e formazione di tirocinanti e apprendisti, promozione della formazione interna ed esterna all’azienda del personale dipendente.
Adempimenti e scadenze annuali:Il consulente del lavoro assiste le aziende negli adempimenti previsti dalla normativa di riferimento. Questi adempimenti, per esemplificare, lo sono le buste paga, le CU (Certificazioni Uniche), le comunicazioni agli enti previdenziali (INPS e altri enti) e assicurativi (INAIL per denuncia inizio attività/variazioni/infortuni/autoliquidazioni), la dichiarazione 770, e altre scadenze annuali previste sulla base di parametri specifici, come quello della dimensione aziendale in termini di forza del personale.
Valutazione incentivi su base nazionale e regionale:Il consulente del lavoro illustra e propone alle proprie aziende gli incentivi per l’occupazione in modo da poterne valutare attentamente l’opportunità. Assiste nella presentazione delle domande.
Conciliatore e mediatore in materia di contenzioso lavoro: Il consulente del lavoro gestisce con cura le pratiche di controversie sul lavoro, tra datore e lavoratore, cercando e operando attivamente per un accordo di conciliazione come possibile alternativa ad una soluzione in giudizio.